Fabio Mercuri
Di Tutto Quello Che C’è
(Cd, Novunque)
pop, rock
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Già collaboratore di Tricarico gli ultimi due anni s’è dedicato al suo esordio solista, questo Di Tutto Quello Che C’è.
Diciamo subito che l’idea di base non sarebbe neanche male, ovvero “pompare” il classico pop italiano con iniezioni (leggere) di rock e psichedelica.
Il risultato è un altro paio di maniche: il lavoro di Mercuri, pur essendo piacevole a un ascolto distratto, affonda in un mare di testi dozzinali; musicalmente si va un po’ meglio, ma tutto suona come già sentito, masticato, tritato e qui è rigettato in una poltiglia che, seppure non indigesta, non ha alcun appeal.
Si respira parecchio mestiere nella scrittura delle melodie e degli arrangiamenti, ma troppa ingenuità nella scrittura dei testi.
Alla prossima.
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