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Ecco il primo di quattro episodi della mini serie di Calabi: Sferica

Una release in forma insolita quella di Calabi. E non poteva essere diversamente da chi nella vita si divide tra il lavoro da fisico teorico e quello da musicista.

“L’idea di raccontare il mio album attraverso le immagini di una mini serie mi ronzava per la testa da un po’. Sentivo la necessità di una forma espressiva più articolata del semplice videoclip, che consentisse al pubblico di assaporare tutte le sfumature del lungo viaggio che ha portato alla nascita di questo disco.” Calabi

 

Una release in forma insolita quella che Calabi ha scelto per presentarci il suo debut album Viaggio Post Maturità, e non poteva essere diversamente da chi nella vita si divide tra il lavoro da fisico teorico e quello da musicista. Il racconto ad episodi di Calabi è un viaggio non solo musicale ma sensoriale. Un viaggio che superficialmente sembra avere rotte terrestri, ma è di fatto un viaggio interiore intrapreso per riscoprire sé stessi. Così come il video, diretto da Andrea Cominoli.

“Volevo girare un video molto fotografico, di sapore surrealista/dadaista – in questo periodo mi intriga il lavoro di Erwin Blumenfeld. L’idea di Calabi di raccontare il suo album attraverso una mini serie mi affascinava, serviva una location molto caratterizzante. Ho pensato subito ai palazzi del quartiere San Polo (Brescia). I colori pastello, le geometrie, l’atmosfera surreale di quel luogo mi hanno sempre intrigato, ed era tempo che desideravo girarci qualcosa.
Ciò di cui non ero consapevole era cosa celasse il palazzo al suo interno, la mescolanza di umanità e di culture che gravitano attorno a quel luogo, rendendolo ancor più unico nel suo genere.” Andrea Cominoli

Calabi, moniker dietro il quale si nasconde Andrea Rota, ci trasporta così nel suo mondo un po’ alla volta, per farci apprezzare ogni minima sfumatura delle sue canzoni, per darci il tempo necessario di prepararci al viaggio.

Qualcuno lo ha definito lo ”scienziato indie”, dopo che i suoi brani sono stati inseriti nella playlist Indie Italia di Spotify.

Calabi, all’anagrafe Andrea Rota, è un cantautore bergamasco. Calabi come il nome dello scienziato che più lo ha ispirato nella sua vita parallela che lo ha visto dedicarsi alla fisica teorica. Andrea scrive libri per bambini, e insegna loro la matematica attraverso il linguaggio universale dell’estetica. Le sue canzoni sono caratterizzate da una perfetta alchimia tra il suo cantautorato caldo e avvolgente, e la produzione elettronica di Federico Laini, già suo compagno di avventura nei Plastic Made Sofa, che le veste di un abito pop, colorato e moderno.

www.instagram.com/calabimusica

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