DarkSide
Sleep Girl
(Ep, Autoproduzione)
gothic rock, gothic metal, dark
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Nonostante Sleep Girl, essendo un Ep, si ascolti in un soffio, come il battito d’ali di una farfalla nera che vola in sogno, colpisce fin dall’inizio per l’abilità dei DarkSide, band emergente nel panorama rock milanese, di fondere perfettamente sonorità tipicamente gothic rock, alla Depeche Mode, soprattutto nella voce di Mark (complimenti!!! Quasi all’altezza di un David Gaham, spruzzato di un lievissima vena di Eddie Vedder), ad accenti synphonic metal e dark.
Il sound non risulta mai stucchevole, nonostante il genere preveda una certa monotonia, che è poi quella tipica del vivere dark, alternando melodie pianofortistiche a riff di chitarra molto rock-metal, potenti ma puliti allo stesso tempo; in particolare, la chitarra ha grande versatilità nell’accompagnamento e nel rapporto con la voce, con cui instaura un vero e proprio dialogo, quasi a rendere l’idea che la musica sia un accompagnamento ed un sostegno notevole ai tormenti esistenziali profondi incarnati dalla voce.
Era ora, finalmente qualcuno che ha il coraggio di uscire allo scoperto con un genere che in Italia non ha mai trovato molti adepti, non tanto per ascoltarlo, quanto per suonarlo; ai DarkSide va dato questo merito! C’è modo e modo di diffondere la malinconia, l’angoscia e l’ansia del vivere, oltre al dare voce al ripiegamento intimo e un po’ narcisistico su se stessi; Sleep Girl è un connubio di tutto questo, con la marcia in più del mantenere vigorose sonorità metal, senza sconfinare troppo nel mélò e nell’elettronica, oppure senza dare troppo ed invadente spazio ai lunghi assoli di tastiera, che appesantirebbero l’effetto complessivo.
A vivacizzare e fortificare ancor di più l’afflato metal delle sonorità contribuisce anche un sapiente e dosato impiego della batteria, che stambura ma senza esagerare, lasciando lo spazio di nette protagoniste a voce e chitarra; le parti vocali, infatti, sono molto ben sfruttate, permettendo a Mark di dare il giusto taglio, malinconico e dolce, ma anche doloroso e tagliente allo stesso tempo.
E’ solo un piccolo assaggio in attesa dell’album, che speriamo esca presto! Riteniamo i DarkSide perfettamente in grado di farcela nell’impresa!
www.myspace.com/dark0sideband
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