Gli Staches, pur avendo carta di identità svizzera, sono la giusta fusione tra le follie brit-pop e l'energia del pop-punk rigorosamente anni '90.
Crossroad è il debut album della band fiorentina Upanishad: mette in risalto la complessità della spiritualità dell'essere umano, accettando contraddizioni e contrasti, come il suo progetto sonoro, fatto di rock e contaminazioni.
Steve Lamera torna alla guida del suo trio hard rock in questa seconda prova discografica tutta elettrica.
Gli Oga Magoga ci consegnano 12 tracce allegre, piacevoli, coinvolgenti, fresche, attraverso un viaggio in cui si suona, si canta e si balla. Un disco che parte da lontano: dal pop beat del Piper Club, passando per i borghi medievali di Siena, fino a raggiungere l'Appenino Tosco-Romagnolo.
Fare i conti con la paura. Il quinto album dei Sick Tamburo racconta storie di cuori in fuga che provano a farsi avvolgere dal sentimento più emozionante.
Linee di Gabriele Lopez traccia un confine nuovo, delineato attraverso una sensibilità a tratti malinconica e smarrita, a tratti raggiante e spensierata. Abbiamo aspettato, e ne è valsa davvero la pena.
Tax, storico fondatore dei Negazione, e il cantautore Paolo Spaccamonti danno vita ad un Ep dedicato all’amicizia con Marco Mathieu, ancora incosciente dopo l'incidente di due anni fa.
Quella di Daniele Sepe è musica fusion, che oscilla tra tammurriate napoletane e la passione delle canzoni popolari sudamericane. Jazz Blues suonato nei peggiori bar di Caracas.
I Racconti Delle Nebbie è il connubio dell’incontro di musica e parole tra il cantautore Paolo Benvegnù e lo scrittore Nicholas Ciuferri.
Quinto album per la band napoletana degli Epo, che ospitano Roy Paci e Rodrigo D’Erasmo, cantando completamente in dialetto.
Under The Skin è il nuovo disco della band padovana Acajou: mantiene la radice pregiata e curativa del blues, le melodie eteree dei poeti maledetti del rock e la freschezza della musica di questi anni.
No(w) Future dei Jesus Franco & The Drogas è Charles Bukowski in musica: sonorità semplici, martellanti, alcooliche, irriverenti e drogate.
Con Fru Fru troviamo un Edda ancora più leggero, non superficiale, che da 10 anni inspira la sua nuova vita artistica a pieni polmoni, lasciandosi andare a canzoni inevitabilmente pop.
Definire i Papa Roach alternative rock è riduttivo, e dopo anni ormai dovremmo averlo capito. Ecco perché in Who do you trust? hanno deciso di spingersi ancora oltre i confini di genere conosciuti.
Esce l'album postumo di Francesco Di Giacomo, indimenticata voce del Banco del Mutuo Soccorso. Alla fine se un ricordo doveva essere lasciato, La Parte Mancante è davvero un manifesto di grandissima qualità.