Tornano Isobel Campbell & Mark Lanegan con il nuovo lavoro Hawk che evidenzia sempre più il feeling ormai consolidato fra i due artisti. Uno degli album più belli di questo 2010.
Il rumore di passi sull tavole del palcoscenico, in un teatro silenzioso. Il velluto rosso del sipario e delle poltrone. L'orchestra suona, la voce del cantante si alza. Il pubblico che riempie il teatro, applaude.
"Now your nightmare comes to life", ma quello che ci viene spacciato per incubo non è altro che l'ingresso spalancato per un luogo dove rabbia, potenza e malinconia regnano sovrani. Ci si sente trasportati in una dimensione che consacra la crescita e la raggiunta maturità di un gruppo che non ha più bisogno di chiedere permesso.
Dissolution non è un semplice best of live dell'artista toscano, è semmai la fotografia del perfetto stato di grazia di un Artista che ha sempre coniugato poesia e sperimentazione, amore per le parole e rispetto per la musica, elevando e modernizzando il concetto di "cantautore"
Un disco posizionato tra la discoteca e l'Eurofestival, tra il nord europa e New York. Per divertirsi e... direi che è sufficiente. Bentornate Pipettes
Percorre una stramba direttrice geo-emozionale questo 38° Parallelo, il nuovo lavoro della giovane band umbra. Un’immersione nel prosciugato mare magnum del rock che più post non si può ma fatta bene e suonata meglio
Hip hop avvolgente, intenso, filosofico nello street album di Cneo P
Special Moves è il ritratto live degli scozzesi Mogwai. Una tela in bianco e nero, come in un film dai tratti decisamente noir. Guarda il video di Batcat dal Dvd live, Burning
Sky at the night è dedicato alla notte, alle ombre, alle forme chiaroscurali e conferma tutto ciò che già si sapeva degli I Am Kloot, incapaci di stupire ma piacevoli, leggeri come il vento estivo inglese
Alla scoperta degli scorci più nascosti e suggestivi della Black City di Matthew Dear: un viaggio catartico che ha il suono di un'elettronica camaleontica e polimorfa
Il secondo disco della band di Prato è talmente un gioco di chitarra dissonante e voce suadente e malinconica che non si vede l’ora di arrivare all’ammazzacaffé
NO USA! NO UK! è rock made in Italy senza se e senza ma. E’ teatro canzone della migliore specie. E’ una voce che scava, è un sound che scuote, è musica pensante. Uno sguardo ironico e disincantato sulla nostra malvagia attualità
The Artist è tornato, con la consueta eleganza compositiva e con una sensualità alleggerita da molta autoironia. Una formula perfetta per un disco riuscito
Quando c’è di mezzo M.I.A. non c’è nulla di convenzionale. Il suo ultimo album è una valanga di suoni combinati tra loro con trovate brillanti. Un disco non adatto a chi ha un orecchio delicato
I Ventura vengono dalla ridente Svizzera, hanno collaborato con David Yow dei Jesus lizard e rievocano - quasi convincendo - i fasti di inizio anni novanta, una miscela di noise-rock aggressivo e lisergico, dalle sfumature inquietanti