Che Brian Welch abbia rubato l’anima dei primi Korn, quella distruttivamente autentica, e l’abbia traslata nei Love And Death è un’impressione che ascoltando il loro primo lavoro, Between Here and Lost, prende forma e diventa più corposa ad ogni ascolto
Le montagne inaccessibili rappresentano ancora una forte sfida per l’uomo, che può fare conto solo sulle proprie forze per riuscire e muoversi verso il sole e la libertà. Zur Sonne- Zur Freiheit appunto, con cui i Down Below cercano di scalare le cime virtuali del music biz
Generalmente i lavori che vedono una gestazione travagliata non danno mai risultati ottimali. Anche Peter Gabriel non si sottrae a questa regola con And I’ll Scratch Yours
Un buon esordio per i My Mistakes ed il loro Campbell Road. Britpop di qualità dalla costa abruzzese. La band band di non compiere il classico errore dell’emulazione e di cercare invece di costruirsi un’identità personale
Una delle note che contraddistinguono gli Arcade Fire è sicuramente l’originalità, elemento che non manca neanche nel loro ultimo album, Reflektor
Anche i Mazzy Star cedono alla tentazione della reunion e escono col quarto album della loro carriera, Seasons Of Your Day: ballate spettrali e malinconiche, serenate pop, folk e blues acido
Con cadenza biennale esce l’ennesimo lavoro dei Dream Theater, poliedrico ma anche ripetitivo e autoreferenziale. Ma parliamo sempre di grandi musicisti che fanno opere, non dischi
Dilatazioni spazio-temporali e suoni stratificati: la sperimentazione digitale dei Tempelhof continua con il nuovo Frozen Dancers, tra beat disgregati e l'elettronica dei Kraftwerk
Banca d’Italia segna il ritorno di Alberto Radius dopo otto anni di assenza dal panorama discografico italiano. Si tratta di un artista che cavalca la scena musicale del nostro Paese da ormai una cinquantina d’anni sotto diverse vesti: compositore, cantante, chitarrista, arrangiatore, produttore
Indie rock di pura tradizione americana, quella debitrice del country e di Dylan. E' Negativity dei Deer Tick
Li abbiamo aspettati anche noi, i barbari, e ci hanno travolto con sonorità glaciali e liriche sferzanti. Eppure, il sottile brivido della loro venuta ci ha toccato ancora una volta il cuore. Con un album firmato Massimo Volume, Aspettando i Barbari
I Glamour Of The Kill escono con il loro secondo album Savages. Nel 2008 avevano ricevuto pagelle da primo della classe, ma oggi sembra che i ragazzi avrebbero potuto dare di più. Sta a voi promuoverli o bocciarli
I 373° K arrivano al secondo album, Lontano. Il nome della band fa riferimento alla temperatura d'ebollizione, quella che a loro dire hanno nei loro cervelli, pieni di idee e di cose da raccontare
Disco di surf revival per le quattro americane La Luz: le dodici tracce di It's Alive portano alla riscoperta del genere nato sulle spiagge californiane
Back one out: i Lagwagon del livornese approdano con il loro It Could Be Worth It e una nuova line up...riusciranno a superare i loro miti??!