The Yets: recensione di Pinup Girl

Il duo alt rock The Yets invita gli ascoltatori in un viaggio sonoro dalla gioventù all’età adulta, alla ricerca di un senso di inclusione e comunione con il mondo.
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I Cd ascoltati per voi (a tutto volume), valutati da noi
Il duo alt rock The Yets invita gli ascoltatori in un viaggio sonoro dalla gioventù all’età adulta, alla ricerca di un senso di inclusione e comunione con il mondo.
I The Bravo Maestros offrono con Keep It Simple, Stupid! un esordio che è una gradevole ventata di pop 'vintage' mescolato a garage e una corposa dose di psichedelia.
Nel suo album d'esordio, Bria Salmena si racconta attraverso un processo di esplorazione interiore tanto doloroso quanto liberatorio, ridefinendo il suo pedigree musicale nella corrispondenza tra rock chitarristico e tessiture elettroniche.
In un gotico sperimentalismo sonoro Penelope Trappes recita il suo Requiem. Il nuovo album della cantante, polistrumentista e produttrice australiana è un santuario costruito per se stessa.
Dopo qualche traversia, i catanesi La Classe Dirigente hanno pubblicato Termini per Una Resa, un album molto “aristocratico” che deve essere ascoltato tanto prima di venire assimilato.
Arrivano gli Ydeg con Elme, tra hardcore, post-hardocore- post punk: prettamente minimale, urlato il giusto.
Tornano i Dawzz con Scusa I mancati Giorni, un album che strizza l'occhio alle sonorità alternative d'oltreoceano, ma dove i "nostri" mettono molta farina del loro sacco, senza alcun compromesso.
Il sesto album in studio dei Wombats ci bombarda di indie rock, funk, pop, elettronica: si gode la vita guardando il mare dalla spiaggia ad un ritmo accattivante e non esorbitante.
Dopo cinque anni di silenzio discografico i Corde Oblique tornano ad incantare il mondo con Cries and Whispers. Il nuovo album della formazione partenopea veleggia in un mix di post-rock, metal, shoegaze e neofolk.
Questo Blindness dei The Murder Capital è un ottimo ascolto non solo per gli amanti del post punk ma pure per coloro che rimpiangono la ruvidezza e spigolosità di un certo post grunge targato Seattle.
All'esordio sulla lunga distanza - dopo un precedente EP - i misteriosi Fiesta Alba offrono con 'Pyrotechnic Babel' un viaggio sorprendente all'insegna della commistione di linguaggi sonori geograficamente e idelamente anche molto distanti tra loro.
https://fiestaalba.bandcamp.com/
Filosofia della mente umana, dubbi e dolori, un sound incalzante e testi laceranti nell'intrigante Temporale, sesto album dei Gazebo Penguins.
Per chi ha amato i primi lavori dei Bdrmm è impossibile non farsi rapire completamente da questo nuovissimo Microtonic.
Chi È Nicola Felpieri? è l'album d'esordio del quartetto milanese Il Mago Del Gelato: un sound dal gusto cosmopolita che scorre tra groove afrobeat e atmosfere delle colonne sonore anni '60 e '70.
La nuova release degli Snapped Ankles - Hard Times Furious Dancing - segna un ritorno potente e vitale per il quartetto londinese, che ci consegna un manifesto sonoro incendiario, perfettamente calibrato tra denuncia sociale e irrefrenabile pulsione danzante.