British Lion, il disco solista di Steve Harris degli Iron Maiden, uscirà il 24 settembre per Emi Music e conterrà 10 canzoni che Steve e i suoi collaboratori hanno scritto negli ultimi anni, nelle pause di lavoro dagli impegni con gli Iron Maiden, e che sicuramente sorprenderà i fan di tutto il mondo.
Caratterizzato da forti vibrazioni heavy rock, questo debutto ruggente è stato dipinto con una tavolozza piena di suoni ed atmosfere differenti: riflessivo, malinconico, profondamente indignato e fortemente esuberante.
Con la collaborazione di Kevin Shirley (il cui curriculum include Iron Maiden, Led Zeppelin, Journey e Rush), che ne ha curato il mix, questo sarà un album da consumare fino all’osso.
Dal ringhio del riff iniziale di “This is my God” alla struggente ballata “Lost Worlds” e con canzoni che mostrano le ardite capacità vocali di Richard Taylor, risulta evidente che “British Lion” è nel complesso un animale differente dai Maiden.
“Karma Killer”, con il suo lamento funereo, e “Us Against The World”, con il suo coro, dimostrano quanto lontano “British Lion” abbia portato Steve Harris.
Accanto a lui anche il chitarrista David Hawkins che con il suo riff pone un marchio deciso su “The Chosen Ones”.
“A World Without Heaven”, con i suoi sette minuti da togliere il fiato, dimostra come sia ancora possibile costruire un opera colossale, creare un mood senza abbandonarlo.
È lo stesso Harris a spiegare il titolo del disco: “Sono sempre stato orgoglioso di essere inglese e non vedo nessun motivo per non esserlo. Le mie origini sono una parte fondamentale di me. Non è solo una questione di bandiera o politica. È più che altro come essere sostenitore della tua squadra di calcio preferita. Credo comunque che le mie origini portino con sè un forte immaginario, che calza a pennello sia a me che alla mia musica”.
Con gli Iron Maiden, Steve Harris è diventato uno dei più importanti ambasciatori della musica inglese nel mondo. Con 15 album di studio, 85 milioni di dischi venduti nel mondo, più di 2 mila concerti in 58 paesi in 35 anni di carriera, il suo nome ha conquistato una rilevanza globale, importanza che cerca di confermare anche questo disco solista.
Questa la tracklist del disco:
1.This Is My God
2.Lost Worlds
3.Karma Killer
4.Us Against The World
5.The Chosen Ones
6.A World Without Heaven
7.Judas
8.Eyes Of The Young
9.These Are The Hands
10.The Lesson
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