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Bomb the Bass: nel nuovo disco c’è Martin Gore dei Depeche Mode

Personaggio tanto oscuro quanto influente sia della scena dance che del pop internazionale, Bomb the Bass è tornato con un nuovo album; nella "solita" parata di ospiti, stavolta c'è anche il principale autore delle canzoni dei Depeche Mode

C’erano voluti quasi dieci anni di attesa per poter gustare Future Chaos, album targato 2008 che aveva segnato l’attesissimo ritorno di Tim Simenon aka Bomb the Bass, una delle icone della musica elettronica anni ‘90.

Questa volta Tim brucia le tappe e, ad un anno e mezzo di distanza, porta alla luce Back to Light, il nuovissimo disco ancora targato !K7, la cui uscita è prevista per i primi di Marzo.

Concepito durante una lunga session brasiliana insieme al collega e amico Gui Boratto, questo nuovo lavoro vede Bomb the Bass accostarsi ad una forma canzone più masticabile e melodica, pur mantenendo quel retrogusto malinconico che lo contraddistingue.

Particolare merito della riuscita del disco, sicuramente va dato alle parti vocali, sempre curatissime e dense di special guests: Kelly Polar (eroe avant-disco newyorkese), Richard Davis (già con Swayzak), The Battle of Land and Sea (progetto della cantautrice americana Sarah O’Shura) ed il collaboratore di vecchia data Paul Conboy. Ciliegina sulla torta è il cameo di Martin L. Gore (Depeche Mode), che suona i synth nel pezzo finale Milakia.

Noi di RockShock avevamo intervistato Bomb the Bass nel 2008 in occasione dell’uscita di Future Caos.

http://www.myspace.com/bombthebass

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