Black Snake Moan
Lost In Time
(Area Pirata Records)
psichedelia, folk blues, rock
_______________
Lost In Time è il terzo album di Black Snake Moan, progetto del cantante, chitarrista e compositore Marco Contestabile, già noto e apprezzato da critica e pubblico per le sue visioni sognanti e spirituali, nonché per essere stato il bassista dei New Candys durante la loro tournée in Europa e UK. In questo nuovo capitolo ci porta a fare un viaggio onirico nella vastità del deserto, scandito dall’alternarsi di giorno e notte, luce e ombra.
Molto di Lost In Time è racchiuso nell’immagine di copertina: la clessidra che segna il passare del tempo, il serpente che ne detta il ritmo della percezione e il sole e la luna, in un fugace contatto tra realtà e fantasia. L’ascoltatore è preda di questo immaginario ipnotico, che nella prima parte dell’LP è dominato dalla dimensione notturna che nel deserto avvolge la mente in una tela nelle quale si amalgamano blues, folk e rock psichedelico, con persino qualche eco di grunge che riverbera nella voce profonda di Contestabile.
Il lato B invece vede il sorgere del sole, il risveglio dal sogno, in una sorta di rinascita e trasformazione. La ciclicità diventa così l’elemento centrale di queste canzoni, un ponte tra passato e presente capace di regalarci rivelazioni profonde e illuminanti.
Special guest dell’album Roberto Dell’Era, bassista degli Afterhours e apprezzato autore e musicista, che presta la voce e suona il basso nel brano Sunrise.
Il nuovo lavoro di Black Snake Moan è destinato a far parlare di sé non solo da noi, ma anche oltreoceano, dove verrà pubblicato in un’edizione e con un artwork diverso rispetto al mercato europeo da Echodelick Records.
https://www.facebook.com/blacksnakemoanomb
Gli ultimi articoli di Simona Fusetta
- Generic Animal: recensione di Il Canto dell'Asino - November 25th, 2024
- Coldplay: recensione di Moon Music - November 21st, 2024
- Malice K: recensione di Avanti - November 11th, 2024
- Fantastic Negrito: Son Of A Broken Man - November 6th, 2024
- The Armoires: recensione di Octoberland - October 11th, 2024