Beauty in Chaos
Signs in the Heavens Reality Upside Down
(33.3 Music Collective)
gothic rock, darkwave, shoegaze
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I Beauty in Chaos, collettivo artistico/musicale, sempre più attivo e dinamico, fondato nel 2018 dal chitarrista Michael Ciravolo (ex Human Drama/Jene Loves Jezebel e attuale presidente di Schecter Guitars) e Michael Rozon (produttore nominato ai Grammy peraltro co-produttore del prossimo album dei Ministry, Squirrelly Years) presentano il loro quarto lavoro in studio, Signs in the Heavens Reality Upside Down, su 33.3 Music Collective.
Come da tradizione e seguendo un personale modus operandi, i BIC riprendono in mano la loro quarta uscita, Dancing With Angels del 2024 e la accompagnano con versioni stilisticamente molto diverse da quelle originali aggiungendo anche due bonus track; il risultato è racchiuso in un doppio CD in edizione limitata (100 copie disponibili nel loro shop online) per un totale di 29 brani dove compaiono grandi nomi della musica internazionale come Mark Gemini Thwaite, Kitty Lectro, Tyler Bates, Kevin Kipnis e Julian Shah-Tayler, Ashton Nyte, Cynthia Isabella, William Faith (The Bellwether Syndicate), Frontal Boundary e Andy LaPlegua (Combichrist).
Ciravolo dichiara: “Mi piace ancora molto affidare il controllo completo di queste canzoni a un cast di artisti, produttori e dee-jay estremamente talentuosi, dando loro la totale libertà creativa di smontare e rimontare sonoramente le tracce. Mi rendo conto che si tratta di un ascolto imponente ma penso che il nostro pubblico troverà alcune gemme in mezzo a queste reiterazioni che spaziano dalla dimensione quasi acustica a quella del dancefloor”.
Parallelamente all’uscita del disco, i Beauty In Chaos presentano anche un doppio video relativo alle due tracce “bonus”, Children of the Revolution dei T. Rex (con Al Jourgensen dei Ministry alla voce) e Open Your Eyes dei Lords of the New Church, filmato e diretto da Vicente Cordero/Industrialism Films sulla base di un concept video di Michael Ciravolo.
“Questi due brani, scritti rispettivamente 53 e 43 anni fa, suonano veri ancora oggi, non rappresentano un appello alla violenza ma sono invece il ‘dito medio’ rivolto al complesso industriale/militare che tiene il mondo impegnato in guerre infinite, spesso insensate”, aggiunge Ciravolo. “è spaventoso che l’umanità sembri destinata a ripetere la storia invece di imparare la lezione. Stiv Bators lo ha detto in modo molto preciso: “Apri gli occhi e guarda le bugie proprio di fronte a te”.
In una miscellanea ben dosata tra gothic rock oscuro spesso alternato a convincenti episodi darkwave e perfino shoegaze si dipana questa nuova collezione di brani che non fanno in alcun modo rimpiangere le versioni originali, escludendo l’operazione cover perfettamente riuscita di Children of the Revolution con l’immensa prova vocale di Al Jourgensen e Open Your Eyes con una chitarra strabiliante, gli episodi particolarmente a fuoco risultano le ballad dove da sempre i BIC riescono a dare il meglio ricreando atmosfere magiche, quasi fatate.
Parlo della sognante Echoes and the Angels (MGT Mix) ft. Leo Luganskiy, dominata dai tribalismi della batteria e dalle maestose chitarre gotiche, la più rapita Hollow (Crimson Cupid Mix) sospesa nelle spire vocali della splendida Cynthia Isabella e la struggente Made Of Rain (Almot Acoustic Version), scarna all’osso e oltremodo intensa grazie alla presenza degli archi e all’incredibile incastro vocale tra Ashton Nyte e Whitney Tai.
Il mood cambia con gli straordinari remix di Present Tense (Current Stress Mix) ft. William & Sarah Faith e The Devil You Know (Devil You Thought You Knew Mix) ft. Kat Leon, dove imperversano elettronica raffinatissima e ritmi più serrati.
I Beauty in Chaos non smettono mai di stupirci, in ambito qualitativo e di collaborazioni sempre di più alto livello, chi saranno i prossimi artisti ad entrare a far parte di questo splendido collettivo dei sogni? Sono sincera, non vedo l’ora di scoprirlo.
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