Esce il secondo disco degli Atari, Can Eating Hot Stars Makes Me Sick? Una grande prova di maturità della band, che propone una sorta di piccola enciclopedia dell'elettro-pop
La matematica, se applicata al rock, porta quasi sempre qualcosa di buono. Gli Ed Wood Jr con silence intraprendono una strada impervia, zeppa di riferimenti a Don Caballero e Battles, ma con una formula originale
Dieci anni di carriera festeggiati con un album omonimo. E così i Figurines cercano di dare nuova vita al panorama indie rock europeo, nonostante questo sembri solo un ultimo, disperato tentativo
Vi piace ballare brani odierni dal non troppo vago sapore anni '80? Questo è il disco per voi. Vi piace ascoltare musica? Questo non è il disco per voi
Datemi una spiaggia, datemi un cocktail, magari una sigaretta, il tutto al tramonto con tanta altra gente. Poi mettetemi un po' di musica. Marble Tunes dei Jojo Effect? Perfetto
Saranno riusciti i Glasvegas a confermare il successo che li portò in auge ormai tre anni fa? Abbandonando i Jesus and Mary Chain ed abbracciando gli U2 esce Euphoric Heartbreak
Teho Teardo, autore della colonna sonora de Il Divo e di tante altre, torna a far parlare di se con le musiche de Il Gioiellino, che spaziano tra il dark ambient ed il post-rock
Nuovo album per i danesi The Seven Mile Journey: un'ottima prova di sintesi, come ci suggerisce il titolo, di tutto ciò che il post-rock ci ha regalato in questi vent'anni (circa)
La band di Liverpool tira fuori dal cilindro il suo primo Best Of, in onore ai primi dieci anni di una carriera costellata da un ottimo successo di pubblico e critica
I Low e la loro ultima fatica discografica: la storica band di Duluth, tra i capostipiti del genere slowcore, esce allo scoperto con un nuovo, ottimo album
I ravennati The Doormen hanno pubblicato il loro primo omonimo album. Beh, di loro c'è ben poco, visto che sembra di ascoltare il disco di una qualsiasi band inglese dei primi anni '80. Tutto questo per la serie "post-punk revival"...
Gli Elbow escono allo scoperto con un nuovo album. Sembra abbiano fatto un bel passo indietro rispetto ai precedenti lavori, sfornando un disco tutt'altro che indimenticabile
La band made in U.S.A. ci ripropone il suo rock psichedelico costellato di sonorità acide e molto vicine al noise; uno strabiliante trip tra momenti di pura stasi ed esplosioni "galattiche"
James Blake, il giovane inglese fa accoppiare soul e dubstep: quello che ne esce è un lavoro unico, moderno, indimenticabile sin dal primo ascolto
L'affetto di due mamme può anche dare alla luce un disco, chi l'avrebbe mai detto? Tra gattini e rospi, robot e pirati, breakbeat e folk, una dolcissima dichiarazione d'amore