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Massimo Garofalo

Massimo Garofalo

Critico cinematografico, sul finire degli anni '90 sono passato a scrivere di musica su mensili di hi-fi, prima di fondare una webzine (defunta) dedicata al post-rock e all'isolazionismo. Ex caporedattore musica e spettacoli di Caltanet.it (parte web di Messaggero, Mattino e Leggo), ex collaboratore di Leggo, il 4 ottobre 2002 ho presentato al cyberspazio RockShock. Parola d'ordine: curiosità. Musica preferita: dal vivo, ben suonata e ad altissimo volume (anche un buon lightshow non guasta)

Minkus

L'album omonimo degli svizzeri Minkus è cantato in spagnolo, ma questo tocco "esotico" non basta a farli uscire dai clichet del nu-metal

Valina: A Tempo! A Tempo!

A Tempo! A Tempo!: math-rock suonato con grande virtuosismo e con l'aiuto della mano sicura del produttore Steve Albini. Con alcuni insert di fiati a rinfrescare il genere, che rimane però appannaggio di una circoscritta schiera di appassionati

Richard Barbieri: Intervista e recensione di Stranger Inside

L'attuale tastierista dei Japan presenta il suo nuovo lavoro solista ai lettori di Rock Shock e soddisfa molte curiosità sia sul suo Cd, sia sul suo personalissimo modo di affiancare analogico e digitale. Stranger Inside è un disco diviso tra atmosfere rilassanti e suoni inquietanti, un lavoro di spessore, raffinato e ricercato. E con una lunga lista di ospiti, la "famiglia allargata" del tastierista dei Porcupine Tree, nonché dei seminali e compianti Japan

Notwist: live report

Romantici e geniali: così si sono dimostrati i Notwist al pubblico romano del Circolo degli Artisti. Sold out delle grandi occasioni e quasi altrettanta gente rimasta fuori a bocca asciutta, o meglio ... a orecchie senza uno dei concerti più esaltanti di quest'anno

Nosound: Lighdark

Lightdark è un album carico d'atmosfere ora liquide e ora gassose, ma sempre capaci di forti suggestioni e con i piedi ben piantati nella Melodia. Qualcuno potrebbe definirlo post-progressive, ma per noi è solo un album da avere. Assolutamente