I Pink Turns Blue sono dei giganti del post-punk e della darkwave made in Germany. Stavolta si fermano a riflettere sui danni fatto dall'uomo all'ambiente.
Nuovo lavoro solista per Karin Park: Church of Imagination è un viaggio esplorativo attraverso i territori della religione, della magia e della potenza creativa. E in salsa apocalypse-pop.
Scritto e registrato prima dello tsunami pandemico, il nuovo lavoro dei Black Veils, si presenta come un vero e proprio concept album incentrato sui ruoli eterni ed intercambiabili tra vittima e carnefice.
Sono tornati i Clan of Xymox. Limbo è un concept album costruito su un mix davvero intrigante di darkwave, della cui scena i CoX sono pionieri e padrini, contaminata dal gothic-rock e dall'electro-dark.
Tornano i Permafrost con un EP omonimo. La band turba e incanta con un mix perfetto di energia ed introspezione, il disco profuma di malinconica darkwave ma travolge con la foga del post-punk, strizza l'occhio al goth, ma si contorce negli spasmi del romanticismo estremo.
Bonander è una donna senza catene, libera, decisa a rompere gli schemi e che spinge l'ascoltatore a riflettere su argomenti scomodi, soffermandosi in particolare sull'analisi dell'universo femminile con tutti gli annessi e connessi del caso.
Per If I Can't Have Love, I Want Power, Halsey ha realizzato il suo sogno: farsi produrre da Trent Reznor e Atticus Ross (Nine Inch Nail) e circondarsi di musicisti di lusso.
L'ombre et la Nuit - il nuovo album dei Varsovie - viaggia su ritmi serrati complici di una batteria maestosa, precisa e tagliente, capace di trasformare in deflagrazioni uditive il male di vivere tra ambientazioni claustrofobiche.
L'insolito trio Repetita Iuvant si definisce post-postista e l'EP 3+1 profuma di noise, post-rock e psichedelia.
The Cinvat Bridge di Voyna è un disco incantevole nell'accezione più ampia del termine, un disco di pacata incandescenza paragonabile ad una pira ardente sotto due dita di cenere.
Sono tornati gli Amusement Parks on Fire: An Archaea è vita e morte, libertà e catarsi, cieli stellati e bufere ingestibili, un disco fresco e godibilissimo.
Con Better Days degli A Distant Shore è bello sognare ad occhi aperti. È un lavoro ricco di atmosfere magiche, un disco da ascoltare in cuffia, in riva al mare, al tramonto e non per forza in buona compagnia.
Nella trepidante attesa di poterli nuovamente gustare live, i This Eternal Decay tornano sul mercato discografico con Leave, un EP che conferma il combo romano tra le realtà musicali più interessanti della scena darkwave.
My Ego Is Better Than Yours degli Edna Frau è un debutto straordinario, un coacervo di emozioni fortissime, un singolare dipinto dei nostri giorni pennellato con i colori della riflessione.
Exile degli Hapax è disco concettualmente elevato, ricco di intime ispirazioni e testi importanti, sublimati da un sound solido e ormai inconfondibile.