The World Is Busy, Try Again Later è il nuovo album dei parmensi Celeb Car Crash: sonorità granitiche e power-pop che rievocano il sound alternative rock degli anni '90.
Nel nuovo album, i KU.DA (ri)definiscono quello che è il loro caleidoscopico e raffinato spartito audiovisivo, mutuato dagli echi e i riverberi del Bristol sound degli anni '90, contraddistinto da poliritmie etno-folk adagiate su tappeti sintetici e contaminato dalla chimica della world music.
La popstar neozelandese Lorde torna con il suo terzo album Solar Power, discostandosi da quel sound sintetico delle precedenti release per abbracciare sonorità folk acustiche.
Il nuovo EP della cantautrice romana Milena Medu, intitolato M, riesce a combinare arte visuale, musica elettronica e tematiche legate alla caducità dei rapporti interpersonali nella società contemporanea.
Con Happier Than Ever la popstar Billie Eilish riesce a dare forma a uno spartito fluido-contemporaneo sempre più sofisticato e dall'animo soul, assorbendo sonorità, atmosfere e trame eterogenee.
Con questo ultimo tassello discografico, i Pinhdar sembrano aver definito la loro identità cantautorale attraverso un flusso caleidoscopico di parabole emotive e sonore dai forti contrasti visivi.
Con Monochromatic i Milano 84 tengono viva la formula creativa, malinconica e retrofuturista della cosiddetta italo-disco anni '80, l'idea godereccia dei giovani yuppies e l'edonismo glamour della famosa "Milano da bere".
Il polistrumentista carioca Rodrigo Amarante con Drama dà continuità al suo elegante, sentimentale, nostalgico, malinconico, onirico e multiforme perimetro poetico e sonoro.
Il nuovo capitolo degli Spaghetti Wrestlers si materializza mediante sonorità garage rock, melodiche sferzate rockabilly, rock 'n' roll primitivo alla Ramones e intensi momenti di easy weird punk.
Il cantautore polistrumentista partenopeo Stefano De Stefano, aka An Early Bird, continua ad affinare il suo percorso di ricerca identitaria e maturità cantautorale, nella convivenza tra musica acustica ed elettronica.
Departure Tapes si sviluppa all'interno di un impressionismo elettronico dai contorni sfuggenti, riflettendo la personalità introspettiva di Giancarlo Erra e immergendosi lentamente in un’atmosfera onirica, malinconica e spirituale.
Con questo nuovo capitolo discografico, gli Zement si proiettano alla volta di scenari sconosciuti, multiformi e retrofuturibili, pur mantenendo intatto il proprio background di matrice krautrock.
I Rædsel raccolgono la sensibilità stilistica del progressive rock, il dinamismo impetuoso e percussivo del post-metal, la psichedelia trance dello space rock e l'elettronica lounge-ambient di Brian Eno.
In Passi Piccolissimi, Angelae mescola canzone d'autore ed atmosfere R&B e soul a linee vocali armoniche, beat funkeggianti e derive etniche ed esotiche.
Quello dei Lazzaretto è un primo volume sostenuto da ritmiche rallentate, riflessive, ovattate, distorte e disincantate di rimando synth-wave, retro-wave e sad-wave.