Dopo più di quattro anni di assenza dalle scene, Hysterical segna l’atteso ritorno sugli scaffali dei Clap Your Hands Say Yeah, frizzante combo indie rock che già col precedente Some Loud Thunder aveva riscosso un discreto successo
Rojo, nuova prova in studio di Giorgio Canali & Rossofuoco, parla certamente la lingua del moderno cantautorato rock, e lo fa con credibilità ed efficacia non indifferenti
L’electronic-pop dei britannici Stereo MC’S si ripresenta più ricco e rifinito che mai, su Emperor’s Nightingale, nel quale Nick Hallam e soci si danno daffare per soddisfare le aspettative del pubblico pagante, quella fauna trasversale che, a vario titolo, si abbevera all’elettronica di largo consumo e al pop più danzereccio
Tutti contro tutti portiere volante, ritorno in grande stile per gli es, band che si auto-definisce pop-rock naif. Definizione calzante per il particolarissimo mix di sregolatezza indie e classici riferimenti rock
Band fondamentale per la crescita e la maturazione del punk-rock e new wave a stelle e strisce, i Blondie ritornano con un nuovo full-length. Questo Panic Of Girls riconferma il carattere cult del gruppo di Debbie Harry e Chris Stein
Dire Comet Gain e David Feck significa citare uno dei gruppi più longevi e significativi del panorama indipendente pop/rock inglese. Sulle scene da quasi venti anni, giungono ora con questo buon Howl Of The Lonely Crowd al sesto full-length album della loro carriera
Three Hours Of Sun è la prima uscita ufficiale di NeroArgento, progetto rock contaminato da industrial e metal, ideato e condotto da Alessio NeroArgento, polistrumentista, produttore, arrangiatore e programmatore
Destroyer, progetto di Dan Bejar, segna con Kaputt il traguardo del nono album, e lo fa mantenendo il suo spirito indipendente e sfuggente, che si traduce in brani dal background lounge-soul e pop-dance, in grado di riportare il calendario negli anni ’80, fondendo l’elegante ricercatezza stilistica con esiti sonori più immediati
Dan Sartain rovista nel suo ampio archivio, proponendo con Legacy Of Hospitality una raccolta di inediti, b-sides, cover, alternate versions e demo provenienti da tutta la sua carriera
I’m With God, nuovo EP per The Cesarians, gruppo nativo di Londra, ma a contratto per un’etichetta nostrana, che si occupa di un indie pop/rock piuttosto sui generis
Human Regression, esordio dei rockers ravennati Stoned Machine, che, come suggerisce il nome, propongono un sound che mostra tutta la loro passione per i riff roccioso dello stoner rock
Trio parigino trapiantato a Londra, di estrazione post-punk, gli Underground Railroad, al terzo album con White Night Stand, propongono un’interpretazione indie e contaminata degli stilemi di base del movimento wave, aggiungendovi al bisogno riferimenti industrial rock e un certo mood blues
Sincero e verace punk-rock. Questo, in buona sostanza, ciò che ci offrono gli Hattorihanzo, giovane combo alessandrino che con Eau de Punk propone la sua personale visione, ironica e affilata, del rock più diretto e senza fronzoli
Cor Cordium, sesta sperimentazione in musica per gli OvO, duo milanese dall’impostazione realmente free-form, che dà sostanza a composizioni spigolose e dalle molte sfaccettature, ma sempre accomunate dalla sperimentazione
Gruppo britannico attivo sin dagli anni ’80, The Blow Monkeys propongono sul nuovo Staring At The Sea un mix di sophisticated pop, northern soul e funk, che risulta efficace e gradevole all’ascolto, fluido e genuino