The Hysterical Sublime
Void |Void
synth wave, goth, electropop
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Album d’esordio per Angelo Di Mino e i suoi The Hysterical Sublime, questo Void | Void scritto dal 2014 al 2021 dalla band palermitana. Un lavoro di buona fattura e un’ottima produzione già nell’intro iniziale That Intro e nella successiva That che ricorda molto le produzioni più wave dei Depeche Mode.
Più sperimentale, quasi ambientale è Nurture che delizia le orecchie in oltre 5 minuti di pura magia. A tratti la voce di Di Mino ricorda parecchio quella di Dave Gahan, questo succede anche nella successiva Disillusion brano bellissimo che lotta con la già citata Nurture per il titolo di punta di diamante di questo Void | Void.
Insane tinge le atmosfere di pura wave e si avvicina molto anche alle ultime produzioni degli Editors con un piglio electropop davvero interessante che amalgama perfettamente synth ed archi.
Con i 6 minuti e più di The Ship si entra in un territorio d’avanguardia quasi progressive, mentre #Reasons To Be Happy mi ricorda i lavori più pop dei Pink Floyd. Non devono fuorviare però questi accostamenti che faccio per dare un’idea del sound della band, perché mantiene sempre la propria personalità.
White Pleasure è un altro dei miei brani preferiti, unisce influssi di desert rock alla wave dei Depeche (eh sì ancora una volta la loro influenza è evidente) e ha un tappeto di synth mi rapisce.
Con Memories si torna ad influssi progressive rock e sembra quasi straniante ascoltando la singola traccia, ma nel contesto dell’album, dall’inizio alla fine è un ottima diversione che accompagna a Glow, pezzo molto soft che chiude bene l’album ma a mio parere superfluo. Memories sarebbe stato una chiusura perfetta.
Bravissimi questi The Hysterical Sublime, Void | Void è già uno dei miei album dell’anno.
https://www.facebook.com/TheHystericalSublime/
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