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Quarzomadera: la recensione di La Storia è Anche Ora

I Quarzomadera - con La Storia è Anche Ora - propongono un vero e proprio concept nel quale tende ad approfondire alcuni temi che stanno caratterizzando il nuovo millennio.

Quarzomadera

La Storia è Anche Ora

(Tunecore)

rock

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Quarzomadera-recensioneI Quarzomadera sono un duo che arriva dalla Lombardia (precisamente dalla zona Monza/Milano) da sempre regione foriera di artisti che hanno dato tantissimo in termine di qualità al rock tricolore nel corso di quest’ultimo trentennio.

Questa particolare band, con il suo nuovo album La Storia è Anche Ora, propone un vero e proprio concept nel quale tende ad approfondire alcuni temi che stanno caratterizzando il nuovo millennio.

Da un punto di vista sonoro il disco si mantiene costante, grazie a un approccio molto pesante, fatto di chitarre abrasive e piene di potente energia.

Ci sono pochi sconti da un punto di vista delle melodie, dal momento che le otto canzoni che compongono il lavoro fanno della compattezza di insieme il loro punto forte.

Raramente si accelera, ma tutto è cadenzato nelle note suonate da Tony Centorrino (batteria) e Davide Sar (voce e chitarre).

Sembra quasi che i Melvins, i Black Flag e i primi Soundgarden si siano trasferiti in Brianza, visto che la lezione spiegata da queste storiche formazioni nel corso degli anni ormai andati è stata appresa con dovizia di particolari dai Quarzomadera.

C’è anche da sottolineare come questo LP cresca ascolto dopo ascolto, come dimostrano brani quali Ricorsi, Separazione Alpha e Le Logiche che sono tra gli episodi maggiormente riusciti.

Un diversivo rispetto a tutto è Quando Mi Ritrovo grazie al suono delle tastiere che dà al tutto una caratterizzazione molto vintage e particolare.

Il lavoro, uscito solo in formato digitale e in vinile, si chiude con la particolarissima Payattika, introdotta da un carillon inquietante che poi lascia spazio alle chitarre compresse che rendono greve una canzone che definisce al meglio l’atmosfera scura e nera che si respira in tutto questo lavoro.

Sito ufficiale

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Francesco Brunale
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