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The Phoenix: My Turn To Deal

Quattro brani rock nel primo Ep delle riminesi The Phoenix, al debutto con My Turn To Deal, un bell'esempio di rock al femminile

The Phoenix

My Turn To Deal

(Demon Doll Records)

hard rock

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The Phoenix- My Turn To Deal-recensioneLe Phoenix sono un bel quartetto di rock girls del riminese nate circa 5 anni fa e che hanno già all’attivo un centinaio di concerti. In Italia il rock al femminile non ha mai riscosso molto successo anche se sono nate alcune belle realtà, come le Mumble Rumble, le TestHarde, le Bambine Cattive, senza citare le derivazioni punk. Questa è una vera formazione rock al femminile che dopo diversi cambi di line-up ha finalmente trovato il modo di registrare l’Ep My Turn To Deal con cui presentarsi ufficialmente al pubblico rockettaro.

Il piglio è moto heavy e hard rock, Party Hard ha quel ritmo alla Hardcore Superstar, Dangerous Girl è il miglior brano presentato con quei coretti alla Vixen e una melodia accattivante, penso che potrebbe essere il loro singolo di traino. Suonano tutte molto bene, la registrazione è pulita e di alto livello, quindi un ottimo biglietto da visita rispetto a certa roba che ci arriva in redazione, che fa capire che quando le cose vengono fatte bene, la qualità ripaga sempre anche se ha un costo importante.

You Can’t Stop the Rock n’Roll è una ballad molto ritmata con un ritornello riottoso, forse la title track è l’anello debole, ma io se fossi il boss di un’etichetta come la Demon Doll Records investirei su di loro a colpo sicuro. La voce della giovanissima Lena McFrison è buona, da lavorarci certamente sopra ma già di un certo livello litafordiano, i suoi assoli di chitarra sono da musicista navigata e le fanno guadagnare parecchi punti, il suo diploma alla Music Academy di Rimini è una certificazione mica da poco.

Alice “Schecter” Molinari fa compagnia con onesti arrangiamenti della chitarra ritmica, Luna RocketQueen al basso e Giuli McMousse alle pelli completano il quadro. Sono molto curioso di sentire il futuro il loro primo disco perché hanno indovinato il tiro e hanno la grinta necessaria per emergere. Noi siamo qui che le attendiamo.

 

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Luca Paisiello
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