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Shearwater: Fellow Travelers

Ad un anno di distanza tornano gli Shearwater. La band di Austin si presenta con Fellow Travelers, in cui riescono a mostrare la loro vena creativa ed a riarrangiare diverse canzoni in maniera più che interessante

Shearwater

Fellow Travelers

(Sub Pop)

indie rock, indie-folk

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Shearwater- Fellow TravelersAd un anno di distanza tornano gli Shearwater. La band di Austin si presenta con Fellow Travelers, una sorta di “album di mezzo” tra Animal Joy e il loro prossimo disco a cui stanno lavorando.

Fellow Travelers non doveva essere un disco full-length, quindi sono un pò sorpreso di ammettere che è il mio preferito – ha precisato il frontman della band Jonathan Meiburg – il disco è stato pensato per essere una piccola cosa, forse un EP registrato in casa, un rilascio tra Animal Joy e il prossimo full-length (perché siamo in studio in questo momento). Ma abbiamo voluto dargli una vita propria”.

Scopo dell’album è quello di riproporre alcune canzoni di band con cui il gruppo ha condiviso il palco nei loro tour: “Re-immaginare e rinnovare le canzoni delle band con cui abbiamo girato – continua Meiburg – è stato come sfogliare un album, e portarsi indietro un decennio di concerti in giro per il mondo”.

Pertanto nel disco possiamo imbatterci in I Luv The Valley OH! degli Xiu Xiu trasformata in un pezzo brit-rock d’annata energica e potente o in una rilettura interessante di Hurts Like Heaven dei Coldplay spogliata dal suo marchio pop, mentre Natural One dei Folk Implosion non sembra scostarsi molto dall’originale.

Rilassante Ambiguity di David Thomas Broughton, mentre Cheerleader dei St. Vincent diventa un pezzo rock-folk. Minimali Fucked Up Life dei Baptist Generals, Mary Is Mary degli Wye Oak e A Wake For The Minotaur, l’unico pezzo originale dell’album.

Gli Shearwater propongono un album interessante in cui riescono a mostrare la loro vena creativa ed a riarrangiare diverse canzoni in maniera più che interessante. In attesa del loro prossimo lavoro gustiamoci questo “intermezzo”.

 

 

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Matteo Valeri
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