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Underworld: 1992-2012 Anthology

1992-2012 Anthology è un box set di 3 cd contenente il meglio della produzione degli Underworld. Semplicemente imperdibile

Underworld

1992-2012 Anthology

(Box Set 3Cd, Cooking Vinyl)

dance, techno, progressive

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Underworld- 1992-2012 AnthologyDiventati famosi in Italia per la colonna sonora di Trainspotting, dalla quale salirono agli onori con il brano Born Slippy, gli Underworld sono in realtà attivi dalla fine degli anni ’80 quando uscirono con i lavori Underneath The Radar (1988) e Change The Weather (1989).

Per gli amanti del genere techno e progressive, sarà davvero imperdibile questo box set di 3 cd – intitolato 1992-2012 Anthology – contenente i loro più grandi successi e svariate b-sides.

Il primo cd parte subito forte con una b-side di gran valore, la funkeggiante Big Mouth, per proseguire con uno dei brani più famosi tratti dall’album datato 1994 Dubnobasswithmyheadman. Mmm Skyscraper I Love You ipnotizza in un vortice sonoro esaltato dal cantato di Karl Hyde che dura oltre 13 minuti.

E’ poi il turno di Rez, classico brano techno alla Underworld, presente nella seconda uscita di Second Thoughest In The Infants (1996) e uscito già nel 1994 come b-side di Cowgirl che troviamo qua subito dopo.

Oltrepassata la trascurabile b-side Spikee, troviamo la favolosa deep house di Dirty Epic e la quasi trance Dark & Long, sempre estratte dal loro terzo album.

Il secondo cd cala immediatamente il pezzo da 90: Born Slippy, inserito nella colonna sonora di Trainspotting e nella reissue del quarto album.

Dello stesso stile e dal medesimo album, anche la successiva Pearls Girl, mentre Jumbo, primo estratto da Beaucoup Fish, si riempie di suoni aciduli e torna in una dimensione deep.

I suoni slow-lectro di 8Ball contenuta nel Best Of ‘2000 e uscita già come b-side, ci accompagnano ad un altro anthem degli Underworld: Moaner, un vero e proprio inno nell’estate ibizenca del 1999.

Si entra poi negli anni 2000 con Two Months Off, splendido esempio di house progressiva, specialmente nelle versione di King Unique e John Ciafone che nel 2002 infiammarono i dancefloor di tutto il mondo.

L’ambient di To Heal, da Oblivion With Bells e Crocodile guidano lentamente alla chiusura con l’unico estratto presenta in questa Anthology da Barking: Scribble fa risalire gli Underworld ad alti BPM e incanta per particolarità e cambi di ritmo.

Il terzo cd è tutto di bonus track, la prima delle quali è The Hump, b-side del 92 di Mother Earth, caratterizzata da un riff di chitarra persistente unito alle sonorità deep-tribali tipiche dei primi anni ’90.

Big Meat Show, brano uscito solo nel 1994 in una versione demo dell’album ma poi non contenuto nell’ufficiale, è una piacevole divagazione elettronica con un cantato alquanto efficace.

Le bonus track continuano con la sperimentale Minneapolis e con l’ambient trance in salsa acid house Why Why Why.

Oich Oich riporta tutti su binari spaziali e lascia poi spazio a Second Hand, uno dei brani migliori della raccolta: un ambient che strizza molto l’occhio agli Orb di Little Fluffy Clouds.

Ci si avvicina alla chiusura in grande stile con la robotica in stile Kraftwerk di Jal To Tokyo datato 2005, con un brano con derivazioni deep house denominato Parc e con Simple Peal, ambient minimale all’ennesima potenza.

Questo Anthology è un lavoro molto interessante per chi si vuole avvicinare alla scena degli Underworld, ma forse è troppo specifico per chi non è meramente appassionato d’elettronica e sonorità techno.

In ogni modo raccoglie tutto il meglio della produzione di Hyde  e Smith.

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