Recensione Conny Ochs: Raw Love Songs

Conny Ochs

Raw Love Songs

(CD, Exile on Mainstream)

pop, rock[starreview tpl=16]
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Appena è iniziata la prima canzone mi è venuto in mente Rufus. Rufus chi? Ma è stato solo un abbaglio. Conny Ochs è un uomo solo con la sua chitarra che canta canzoni intense ed emozionanti.

Mai mi sarebbe venuto in mente che potesse essere tedesco. Ma c’è molta America nella sua Germania, non solo musicalmente. Forse ha vissuto molto vicino ad una delle “migliaia” di basi americane presenti sul territorio tedesco.

Qualunque sia la ragione, Conny non è cresciuto solo con l’America nelle orecchie, ma anche negli occhi. Tutte le immagini raccontate in Raw Love Songs, tutti i paesaggi che descrive nelle sue ballate, non hanno la benché minima somiglianza con la Baviera o la Ruhr, piuttosto sono i deserti caldi ed i cieli azzurri del Nevada o della valley californiana.

Conny non crea un nuovo genere musicale, non c’è niente di particolarmente nuovo nelle sue note e nei suoi arpeggi.

Il disco è bello, tutte le canzoni sono da ascoltare con attenzione. Molto bella la voce che ha varie sfumature e può ricordare in alcuni momenti Dave Gahan, in altri Patrick Duff degli Strangelove.

Inoltre tanti parlano bene delle sue esibizioni dal vivo. Grande pecca del disco: durare solo 28 minuti o poco più. Vizio ormai molto diffuso nelle nuove uscite.

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