Recensione Ventura: We Recruit

Ventura

We Recruit

(Cd, Africantape)

Noise, Rock

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La prima volta che l’ho incontrata era una sera di quel settembre glaciale eppure tutti sudavano molto, o meglio non l’ho incontrata, era solo il ricordo di lei.

Il locale dove quel ricordo prese forma esiste ancora e continua a rimanere inchiodato in quel parco a poche centinaia di metri dalla stazione di Bologna, alcune situazioni rimangono lì, ferme e inutili, a fissarci.

Avevo 25 anni e per la prima volta mi sentivo (un pò) vivo, quella sera ho perso tutto quello che mi pesava, non ricordo altro, se non una mia amica che fuori vomitava per il caldo (dentro) e poi per il freddo settembrino fuori, e il rumore che mi grattava tutto, con quel dannato che si dondolava e si lanciava su di noi e aveva 50 anni eppure mi sentivo bene. E mi sentivo bruciare per l’impatto con la lei di prima, il sacro pensiero di quella sera. Brace For Impact dei Ventura mi ricorda quella sera.

Mesi dopo, ho capito che la volevo, ricordo il suo dondolarsi a un concerto molto post/matematico/jazzato e chissà cos’altro, nessuno si muoveva, solo lei. E mi sorrideva, la lei che mi aveva rinchiuso dentro un tunnel, da cui non cercavo di fuggire, ma pensavo di arredarlo (dice così un proverbio zen qualcosa). Poi è partita No Tears dei Tuxedomoon, e lei mi si è avvolta, i miei amici sono partiti e mi sono ritrovato sul palco, dietro il sipario e si rideva. Come si dice in una frustrata noise, Will Kill For Love dei Ventura, l’innamoramento traumatico.

E poi te ne sei andata, e non c’era musica, non c’era nulla, c’era una spiaggia vuota e piena di rifiuti e chissà cos’altro non vedevo in quel buio, e avevo le mani sulla testa e poi sulla sabbia. E tu ti riempivi d’altro. La conclusione di Demons è quella di qualsiasi altra storia, il fallimento.

Di We Recruit dei Ventura ricordo solo queste tre canzoni, le altre le ho sentite ovunque, nella musica nelle storie nelle partenze degli altri che raccontano e mi annoiano. Le tre che mi hanno fulminato avrebbero potuto raccontare una storia, questa storia.

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