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Veronica & The Red Wine Serenaders

Si preme play e subito si viene proiettati nella New Orleans degli anni '20 e '30. Ma invece Veronica & The Red Wine Serenaders sono italianissimi

Veronica & The Red Wine Serenaders

s/t

(Cd, Totally Unnecessary Records)

ragtime

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Veronica & The Red Wine SerenadersSi preme play e subito si viene proiettati nella New Orleans degli anni ’20 e ’30. Ma invece Veronica & The Red Wine Serenaders sono italianissimi, lombardi per la precisione.

Il disco omonimo di Veronica & The Red Wine Serenaders (Veronica Sbergia accompagnata da un manipolo di musicisti), non è una semplice raccolta di cover, semmai un discorso di rilettura e riemersione di un patrimonio culturale e popolare per lo più sconosciuto dalle nostre parti.

Country, country-blues, ragtime, storie di alcol e di sbronze, donnacce e gioco d’azzardo, s’alternano in un disco tanto piacevole quanto di difficile catalogazione, cantato e suonato con passione da dei cantastorie di casa nostra folgorati dal fascino del profondo sud degli States.

La voce di Veronica è davvero notevole e se non conoscessimo i nomi della band (Max De Bernardi, Alessandra Ceccala, Mauro Ferrarese, Marcus Tondo), potremmo immaginarceli con la pelle nera e col cappello di paglia in testa, attorno a un fuoco o in un fumoso locale pregno di effluvi alcolici.

Strumentazione tutta acustica e filologicamente ricercata, musicisti bravissimi, canzoni spumeggianti: se vi è piaciuta la colonna sonora di Fratello Dove Sei, dei fratelli Cohen, non lasciatevi sfuggire Veronica & The Red Wine Serenaders.

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Massimo Garofalo
Massimo Garofalo

Critico cinematografico, sul finire degli anni '90 sono passato a scrivere di musica su mensili di hi-fi, prima di fondare una webzine (defunta) dedicata al post-rock e all'isolazionismo. Ex caporedattore musica e spettacoli di Caltanet.it (parte web di Messaggero, Mattino e Leggo), ex collaboratore di Leggo, il 4 ottobre 2002 ho presentato al cyberspazio RockShock.
Parola d'ordine: curiosità.
Musica preferita: dal vivo, ben suonata e ad altissimo volume (anche un buon lightshow non guasta)

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