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Roommates: recensione di Outside

I Roommates sono una realtà ben consolidata del panorama alternative italiano. E ce lo confermano col nuovo album Outside.

Roommates

Outside

(VRec)

alternative rock

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I Roommates sono, ormai, una realtà ben consolidata del panorama alternative italiano. Dopo qualche anno di silenzio, i nostri, con l’ausilio di Pietro Foresti nelle vesti di produttore, ritornano con un nuovo lavoro molto radio-oriented e, dunque, più accessibile rispetto ai precedenti.

Questo non significa, chiariamolo immediatamente, un impoverimento da un punto di vista artistico, dal momento che le canzoni, nel loro complesso, sono in grado di mantenersi in piedi da sole con autorità e forza.

Ci sono pezzi, vedi Hung Up con il suo ritornello tremendamente orecchiabile, che sarebbero dei veri e propri tormentoni, qualora fossero stati fatti uscire negli Stati Uniti.

A parte questo particolare, la cosa che balza di più agli occhi e alle orecchie è stata la possibilità di aver ospitato sul platter in esame musicisti di assoluto spessore come, ad esempio, Nick Oliveri (ex Kyuss e Queens Of The Stone Age) che fa la sua bella apparizione in Friend Or Foe, traccia decisamente diversa da quanto abbiamo ascoltato dal bassista nel corso della sua carriera.

Per il resto il gruppo nostrano viaggia con il pilota automatico, nel senso che sa dove andare a parare, attraverso un grappolo di canzoni che si fanno ascoltare con molto piacere.

To Count ha dei riferimenti elettronici intriganti, mentre Silence è la classica ballad che non può mancare in un qualsiasi disco di un rocker che si rispetti.

Il tutto è suonato con professionalità e la melodia non viene mai persa di vista, ma si rivela uno dei punti di forza di Outside.

La voce di Davide Brezzo ricorda in più di una circostanza quella di Dexter Holland degli Offspring e questo piccolo aspetto rende il disco ancora più americano sia nella sua forma che nella sostanza.

Il bello è che si passa da momenti riflessivi (Outside: Sea) ad altri più pesanti come Same e ciò dimostra la capacità dei musicisti di sapersi districare su tanti terreni complessi e complicati.

In soldoni, i Rommates rappresentano una gradevole conferma su cui non avevamo mai nutrito dubbi.

https://www.roommatesband.com/

Ascolta l’album

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Francesco Brunale
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