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Farabutt!: recensione di Tutta Questa Calma

Un bel mix da parte dei Farabutt! di musica punk rock non anacronistica a tutto volume e tanta ironia, invitandoci nel loro disco di debutto a prendere la vita un po’ alla leggera, senza sciocche teorie complottistiche.

Farabutt!

Tutta Questa Calma

((R)esisto)

punk-rock, garage

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Il sestetto ferrarese che risponde al nome di Farabutt! pubblica il suo primo disco in studio, Tutta Questa Calma, un album concepito ai tempi della pandemia e distribuito dalla (R)esisto. La band racconta in 10 brani inquietudini, esaltazioni e deliri condendo il tutto in salsa mordace senza essere demenziali, con un sound variegato ma tendenzialmente rock, garage, punk.

Dal Covid ad oggi si è assistito ad una serie di ebbrezze sociali che hanno trovato terreno fertile in queste canzoni dirette e stratificate, prendendo in giro complottisti (Terrapiattisti) e follower manipolabili, facendoci capire che non bisogna prendere tutto sul serio, come ironizza su questi tempi assurdi lo stesso titolo dell’album.

Tecnicamente versatili e capaci di fondere diversi generi musicali, i membri della band arrivano da diverse esperienze musicali in Emilia, chi dal reggae o dal rock, chi dall’hardcore o dal metal e l’elettronica. I Farabutt! sanno esprimersi con canzoni dalle sonorità variabili e ben arrangiate, con ritmi frenetici (Stiamo Tutti Bene, Ammut) sostenuti anche da strumenti a fiato e campionamenti non invasivi. “Crediamo che le storie aiutino a creare un sano cortocircuito alla nostra abitudinarietà, dimenticandoci dell’Abbonamento che rinnoviamo quotidianamente alla nostra Ansia preferita.”

Ironia, certo, ma che spinge alla riflessione come in Atlante, brano che invita alla leggerezza, dove le febbrili chitarre si amalgano con i sintetizzatori e la tromba, o un Vecchio che ha accettato senza rimpianti la sua condizione fisica e sociale, oppure ancora il ricostruire la propria vita dalle macerie dopo un Terremoto. E c’è chi si ricorda dei tempi passati a fare i teppistelli Maneski mentre oggi si sono convertiti anche loro a padri di famiglia e lavoratori dalla testa china.

Social: farabutt_band

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Luca Paisiello
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