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Waterwings: Melodrama of Unfortunate Events

Arrivano da Reggio Emilia i Waterwings, gruppo un pò alternative, un pò punk ed un pò rock al suo primo Lp, molto poco "melodrammatico" ma, al contrario, parecchio energetico

Waterwings

Melodrama of Unfortunate Events

(Cd Autoproduzione)

punk-rock

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waterwings-melodrama-of-unfortunate-eventsSarà che mi ricordano miei ascolti di qualche anno fa, sarà che semplicemente ci sanno fare, ma questi Waterwings mi piacciono.
Sfoggiano il loro primo Lp Melodrama of Unfortunate Events (che segue un Ep intitolato The Happiest Sadness)  che ci regala dieci brani intensi, galoppanti e coinvolgenti.

Come spesso capita, al primo ascolto si può avere l’impressione di qualcosa di stantio e già sentito.
Passando però alla seconda e più approfondita analisi si capisce come vi sia ricorrente un’originalità quanto mai necessaria quando si suonano determinati generi, che prevedono la presenza sempre più massiccia di cloni, ognuno dei quali progressivamente più commerciale del precedente.

Notevole e sostanziosa la parte ritmica, brillanti ed abili a prendersi licenze solistiche le chitarre, perfettamente integrata con l’idea musicale la voce di Frank, contestualmente chitarrista.

Bella l’apertura dell’album con First Act, brano strumentale che funge da preludio alle esplosioni successive, su tutte One By One sicuramente il brano migliore dell’album, potente ed incisivo al punto giusto.

Melodrama of Unfortunate Events, in conclusione, è un lavoro assolutamente interessante, che scorre via tutto d’un fiato con naturalezza: un ottimo biglietto da visita per una band giovane di cui potremmo sentir parlare anche in futuro.

www.waterwings.it

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Diego Angelino
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